Roberto Estavio
Roberto Estavio,
nato a Chieri ( TO ) nel 1963.
Emigrato nel Veneto all'età di vent'anni
per fare lo stupendo lavoro di insegnante
di sostegno. Nel frattempo si è laureato
in Psicologia e ha divorato montagne di
libri ed esperienze. Ha pubblicato dei
racconti su siti web, giornali e riviste
per
esordienti (Sagarana, Stampalternativa,
StraneStorie, Il Gazzettino.)
Nel Febbraio 2007 viene
pubblicato da Magnetica Edizioni "
Black Notes":
è una confessione
, è un monologo anche interiore, un
racconto che si dipana nei meandri della
propria contorta mente e cerca di
catturare anche frammenti di quella
altrui.
Un individuo palesemente
schizofrenico, tormentato
intimamente
dalla perenne alternanza di
impulsi e sentimenti
contrastanti. Dilaniato dalla
noia derivante da piatte
relazioni familiari ancorché
da mediocri esperienze
lavorative, il protagonista
fugge ogni qual volta si trovi
ad affrontare alla radice il
suo "male di vivere" e si
rifugia meschinamente sotto la
rassicurante campana di vetro
degli "alibi". Rimanda
sistematicamente qualsiasi
decisione (lavoro, salute,
affetti), e non riesce a
riporre
sufficiente fiducia nei
consigli che gli vengono da
coloro
che gli stanno accanto, ai
quali per altro egli stesso
richiede ossessivamente
sostegno ed aiuto. Rifiuta il
progresso ma nel contempo
detesta pure gli atteggiamenti
troppo tradizionalisti e
conservatori e trova spesso
rifugio
nell'irrefrenabile istinto
alla scrittura ma purtroppo
sovente anche nei concilianti
ma deleteri fumi
dell'alcool. Crede di
ritrovare finalmente slancio e
vitalità frequentando i
discutibili ambienti dei
"centri sociali" stimolato
nostalgicamente dalla
patetica rievocazione di
vetusti, per quanto
carismatici,
totem politici. In realtà non
fa altro che cercare di fare
intravedere un "varco" al
tortuoso percorso della sua
sostanziale e profonda
anarchia cerebrale.
Testo leggibile anche se a
tratti non scorrevole, ma
comunque efficace nella sua
originalità di impostazione,
per certi connotati quasi
avanguardista.
E' uscito
il nuovo libro "Lei non può entrare"
|